Rappresenti un debitore esecutato?
Dato per assodato che i quantum richiesti dai creditori siano quasi sempre legittimi spesso l’assistenza legale a chi sta subendo una procedura esecutiva si limita ad un mero aggiornamento dei provvedimenti che il Tribunale ingiunge al debitore senza che tu possa far altro che condurlo impotente nelle spiacevoli fasi dell’esproprio forzoso.
Grazie alla nostra rete commerciale, diversamente, saremo in grado di reperire in tempi brevi un acquirente per l’immobile, senza il quale qualsivoglia tentativo di prorogare il decorso dell’attività forense determinerebbe unicamente un incremento delle spese legali sostenute e degli adempimenti a carico della procedura.
L’esperienza decennale ci consente di condurre transazioni stragiudiziali con diversi creditori concorrenti, anche in caso di debiti superiori al valore del bene, e di stipulare il rogito di compravendita nanzi al G.E. competente contestualmente all’estinzione della procedura esecutiva in corso.
Viceversa, in caso di bene capiente rispetto ai debiti, saremo in grado di massimizzare il margine economico in favore del tuo assistito grazie ad ampi stralci concessi dai creditori a fronte di pagamenti puntuali e celeri rispetto alle lunghe aspettative dell’esproprio.
In alternativa possiamo occuparci esclusivamente della fase commerciale lasciando al tuo studio l’attività transattiva di cui sopra.
Tutto questo consentirà il concludersi di un’attività professionalmente e umanamente soddisfacente a favore dei propri assistiti e, inutile negarlo, la possibilità di vedersi riconosciuto il giusto compenso, aspetto spesso non scontato.
Rappresenti un creditore?
Il ricorso alla procedura esecutiva per l’esproprio forzoso di un bene rappresenta l’extrema ratio per il recupero di un credito. Spesso vi si ricorre a seguito di numerosi quanto vani tentativi, bonari e non, che nel corso del tempo hanno maturato elevate spese a carico del tuo assistito.
Qualora tu abbia la “fortuna†di tutelare un creditore che goda di privilegio ipotecario di primo grado, o il bene da aggredire sia libero da formalità iscritte precedentemente, le lungaggini dell’iter necessario a raggiungere l’istanza di vendita, i successivi esperimenti di vendita, spesso ripetutamente deserti, i tempi per il saldo prezzo dell’aggiudicatario e la redazione del piano di riparto da parte del G.E. ti permetteranno di far incassare quanto dovuto dopo anni dal pignoramento con una significativa decurtazione di spese in prededuzione rispetto al ricavato dell’asta.
Rivolgendoti ai nostri servizi potrai soddisfare il credito vantato in tempi brevi e senza dispendio di preziose risorse economiche da parte del tuo assistito.
Nel caso ben più sfavorevole in cui rappresenti un creditore che non vanti un privilegio rispetto ai concorrenti l’esito lento e dispendioso della procedura esecutiva potrebbe riservarti la “sorpresa†di non veder riconosciuta ALCUNA SOMMA dal piano di riparto della vendita.
In questo caso l’unico modo per recuperare almeno in parte il credito è quello di reperire un acquirente che, stragiudizialmente, si proponga di rilevare l’immobile riconoscendo dei quantum pattuiti in cambio della vostra rinuncia agli atti, indispensabile per l’estinzione del procedimento quanto per la stipula della compravendita.
Questa, di fatto, è l’attività da noi svolta quotidianamente!